sabato, ottobre 28, 2006
IL SESSO DELL'ONOREVOLE
L'on. Elisabetta Gardini, che si ammanta della prestigiosa carica di portavoce di Forza Italia, è transitata velocemente, come universalmente noto, dalla banalità della cronaca ai maggiori fasti della storia; ciò è avvenuto grazie al fatto che, nelle ormai famose interviste delle Iene ai nostri parlamentari, non ha saputo che farfugliare frasi sconnesse di risposta alla domanda"Cos'è la CONSOB?". Il dizionario De Mauro-Paravia, alla parola "portavoce", riporta le seguenti definizioni:1) s.m. e f.inv., chi parla per conto di altri: essere il p. di qcn., farsi p. delle lamentele degli utenti - estens., chi diffonde e sostiene idee, atteggiamenti di gruppi, scuole di pensiero, movimenti politici, culturali, ecc. chi è ufficialmente incaricato di rendere note le opinioni e le linee d’azione di un governo, un ministero, un partito, ecc..2) s.m. e f.inv., spreg., persona che riferisce cose dette da altri, pettegolo3) s.m.inv. TS mus., in alcuni strumenti a fiato di legno, come il clarinetto, l’oboe, il fagotto e il flauto dolce, chiave o foro posto sotto il barilotto nella parte posteriore dello strumento che permette di ottenere particolari suoni4a) s.m.inv. BU in passato, tubo metallico fornito di boccagli alle estremità per trasmettere messaggi vocali da un punto a un altro, da un ambiente a un altro4b) s.m.inv. OB megafono.Ora, nella nostra infinita ingenuità, non possiamo credere che la definizione che più si attaglia alla nostra affascinante parlamentare sia quella che la vorrebbe veder diffondere e sostenere "idee....., scuole di pensiero, movimenti politici, culturali": sarebbe non rendere onore all'intelligenza dei suoi colleghi di partito, persone di grande cultura quali, Schifani, La Loggia, Miccichè, Bondi, ecc.. voler anche solo ipotizzare che ciò che dice la bella onorevole possa essere farina del sacco di cotanti brillanti cervelli e provenire dalla scuola di pensiero dai medesimi fondata.D'altronde, anche la definizione numero 2 "pettegolo/a" ci porterebbe a relegare, scandalosamente, la brillante Elisabetta al rango di "comare da cortile". Scartate poi, immediatamente, le definizioni n. 4a e n. 4b perchè non pertinenti, non resta che ripiegare sulla n. 3, compito assai semplice dopo che la nostra pin-up ha mostrato tutta la sua indiscutibile classe (non potendo, per motivi oggettivi, mostrare la sua intelligenza), prendendosela ieri con l'on. Vladimir Luxuria, colpevole di espletare i suoi bisogni fisiologici negli (onorevoli) bagni femminili del Parlamento, anzichè in quelli (altrettanto onorevoli) dei maschietti, intendendo, in tal modo, sindacare sul sesso della simpatica Luxuria. Riferiscono i quotidiani che l'azzurra Gardini, di fronte agli stupefatti commessi, urlava: "E' una questione fisiologica, non psicologica!", cosa di cui, in verità, anche noi ogni volta che dobbiamo andare in bagno, ci rendiamo perfettamente conto.Di fronte allo sconcerto dell'ancor sconvolta Luxuria, Elisabetta nostra, a mo' di giustificazione, spiegava che si era trattato "di una reazione di pancia" (e che altro, dato lo scenario?).Esaminati, pertanto, i fatti, come sottolineavamo in precedenza, non ci resta che attribuire all'on. Gardini la definizione a lei più consona della parola "portavoce", la n. 3, coerentemente con gli argomenti che le stanno particolarmente a cuore, ossia i bisogni corporali e i relativi luoghi deputati (non nel senso di parlamentari): "in alcuni strumenti a fiato............... foro posto sotto il barilotto nella parte posteriore dello strumento che permette di ottenere particolari suoni".E mentre proponiamo all'on. Luxuria di svolgere il suo...... mandato parlamentare dove più le aggrada, all'on. Gardini, che ai temi della sanità preferisce quelli dei sanitari, non possiamo che citare un vecchio detto romagnolo: "va a cagher int e remul" che, come riportato nel "Vocabolario romagnolo-italiano di Adelmo Masotti", significa "va a cacare nella crusca" e si dice a uno sciocco o ad un ragazzo che vuole intervenire nel discorso.