venerdì, gennaio 12, 2007
LA CONVENIENZA

Gheddafi ha decretato tre giorni di lutto nazionale per la morte di Saddam? E allora? E' un capo di stato: sarà libero o no di fare, in Libia, in casa sua, quello che gli pare? Di fare il dittatore e governare col pugno di ferro il suo popolo ignorandone le libertà democratiche? E se, anche lui, chiude il rubinetto del gas? Meglio mandargli il nostro Ministro degli Esteri (o qualcun altro) ad ossequiarlo nella sua tenda di lusso dove, nel 2007, vive come i beduini, con tutto il rispetto per costoro, s'intende! Teniamocelo buono. Se no...!
Il capo di stato della Cina (ha un nome troppo difficile, non ce lo ricordiamo) nega le più elementari libertà al suo popolo? Non è una persona democratica? E allora? Saranno o no fatti suoi? Noi dobbiamo farci scambi di merci con la Cina. Ci è andato anche Prodi, di recente. E ha fatto bene! (Pare che colà abbia acquistato per la moglie una borsa griffata falsa...). Voglio dire: noi non possiamo prescindere dal rapporto commerciale con Pechino, città dove non splende mai il sole a causa dell'inquinamento derivante dal miracolo economico...
Bush è stato definito da qualche estremista un criminale? Ma vogliamo scherzare? E, se anche fosse vero, a noi...? Vogliamo fare senza gli Stati Uniti che si sono sempre sacrificati per noi, venendo a morire in tanti sulla nostra terra per salvarci dai nazisti? Che ci hanno sempre aiutato senza chiedere mai nulla in cambio? Che ci hanno portato i computer e la Coca Cola? Ma neanche a pensarci!
Vogliamo litigare con quello là, l'iraniano...Come si chiama? Anche lui ha un nome così difficile! Ma, scordiamo forse che dall'Iran importiamo tanto petrolio e tanto gas? Vogliamo contrastarlo solo perchè ha negato l'olocausto degli Ebrei e vorrebbe buttare qualche bombetta atomica su Israele? E poi andare a piedi perchè restiamo senza benzina? Noi, no di sicuro.
Un po' di comprensione, santo cielo! Cerchiamo di essere realisti. Noi dobbiamo prima di tutto badare ai nostri interessi e difenderli, per mantenere quel decoroso livello di vita che ci siamo con tanta fatica e sudore guadagnato nel corso di tanti decenni. Non possiamo fare i poliziotti del mondo. E poi, per questo, c'è già Bush che ci pensa e difende le democrazie occidentali ovunque ce ne sia bisogno. Meno male!